Le nuove norme sociali e l’incertezza per il futuro, hanno rimodellato le abitudini del consumatore dell’anno 2020. Ma se molti settori sono stati segnati da una riduzione delle vendite, altri stanno vivendo una vera e propria rinascita.
In questo articolo vediamo 20 trend di consumo più comuni a livello globale nell’anno 2020, per poter venire incontro in maniera più consapevole alle esigenze del consumatore post-pandemia.

1. Digital Aumenta il tempo speso online e gli acquisti effettuati sulla rete anche da parte di consumatori che non si considerano native-digital. Secondo i sondaggi effettuati a Marzo da Ernst and Young, molti consumatori manterranno l’abitudine dello shopping online dopo il ritorno alla normalità.
2. Local Le restrizioni di movimento e la paura dei contagi, ci hanno fatto riscoprire la comodità delle botteghe sotto casa. Anche chi acquista online preferisce farlo da fornitori locali, visto il dilatamento dei tempi di consegna e le incertezze collegate a spedizione e trasporti.
3. Acquisto Etico Il timore di nuove possibili catastrofi ambientali causate dall’intervento dell’uomo, ci ha reso dei consumatori più consapevoli. I brand che investono nell’ecosostenibile sono adesso i più premiati.

4. Intrattenimento Video È stato certamente l’anno più proficuo per i colossi dell’intrattenimento digitale, Netflix, Disney+, Amazon Prime, che hanno visto aumentare in maniera imprecedente il numero dei nuovi subscribers.
5. Elettronica di Consumo Sia per esigenze di lavoro che di intrattenimento, si investe di più sulla tecnologia di casa, in primis modem e strumenti per il potenziamento della connessione, insieme ad antivirus, molto spesso acquistati dalle aziende per proteggere i dispositivi degli smatworkers, monitor, cavi e prolunghe, stampanti, webcam e console.
6. Casa/Ufficio Con molte aziende che guardano allo smart working come una possibilità di lavoro destinata a rimanere, aumenta l’acquisto di stazioneria e arredamento da lavoro, come poltrone ergonomiche e scrivanie pieghevoli, che trasformano un angolo di casa in ufficio permanente.

7. Podcast Stando ai dati delle sottoscrizioni, l’Europa in particolare ha visto un aumento del 53% nell’ascolto giornaliero di podcast. Come la radio ma on-demand, i podcast possono essere seguiti o lasciati da sottofondo mentre si svolgono altre attività, come cucinare, riordinare l’armadio, portare a spasso il cane o durante le interminabili attese in fila ai supermercati. A differenza di altro tipo di intrattenimento, soprattutto visivo, i podcast possono essere digeriti mentre si rimane produttivi e nella maggior parte dei casi ci offrono informazioni utili diventando una vera e propria fonte educativa. I più popolari sono infatti quelli che hanno come ospiti esperti sempre diversi e capaci di intrattenere e allo stesso tempo informare.

8. Pulizia degli ambienti e Igiene Seppure l’acquisto sfrenato di prodotti igienizzanti non ha più i picchi da panico di inizio pandemia, le compagnie professionali di pulizia rimango tra i business più proficui di questo periodo e sono destinate a rimanerlo a lungo, almeno finché saranno attive le ferree norme igieniche previste per la pulizia dei luoghi pubblici.

9. Vitamine e Integratori È aumentata la caccia ai rimedi, naturali o sintetici, che possano garantire un supporto alle difese immunitarie, i prodotti più presenti nei carrelli dei consumatori sono quelli contenenti vitamina C, D e curcumina.

10. Home Decór Spendendo più tempo tra le mura domestiche, il nostro sguardo è diventato più intransigente nei confronti di consunte tappezzerie e pareti sbiadite, aumenta così la voglia di rinnovare il proprio nido con soluzioni fai-da-te, e sembra che in tutto il mondo in maniera trasversale l’attività più popolare sia stata la tinteggiatura, con aumento di vendite delle pitture da pareti.

11. Utensili da Cucina Non poter usufruire dei ristoranti, fa riscoprire il piacere della cucina domestica. Cucinare diventa un vero e proprio intrattenimento, con un’impennata nelle visualizzazioni di video tutorial sulla preparazione di pietanze e con la nascita del fenomeno tutto nuovo del kit gastronomico, con ristoranti che inviano direttamente a casa un kit di ingredienti già porzionati e da assemblare per ricreare i piatti più famosi del locale.

12. Everything Green L’interesse per il giardinaggio e le piante da interni era già una tendenza ben definita degli ultimi anni e portata in auge dai Millennials, ma riceve una vigorosa spinta verso l’alto in questo periodo dove certamente si ha più tempo per prendersi cura del giardino di casa.

13. Animali Domestici Gli amici a quattro zampe hanno rappresentato per molti l’unica fonte di compagnia e distrazione durante le lunghe settimane di lockdown. La loro fedeltà è stata ripagata con un aumento degli acquisti di gadgets e forniture per animali. In testa alle classifiche negli acquisti in Italia sono i giochi per i cani domestici, negli Stati Uniti sono aumentate le vendite delle casette/mangiatoie/piscine per gli uccellini selvatici, ed in Corea la vera passione è l’acquario in-door.

14. E-learning Non tutti abbiamo avuto il privilegio di poter mantenere le nostre routine lavorative da casa, ma i tanti che sono stati obbligati ad una pausa di carriera forzata, hanno messo a frutto questo periodo per lavorare sulla crescita personale. L’e-learning è fortunatamente una realtà esistente da tempo e ben strutturata, ed ha offerto a molti lavoratori la possibilità di completare corsi di formazione e aggiornamento. Anche università come Stanford e Harvard hanno deciso di rendere pubblici e gratuiti alcuni dei più prestigiosi corsi.
15. Saldi L’incertezza sulla condizione economica futura è tra le note dominanti del consumatore 2020, che preferisce adesso impiegare più tempo nella ricerca di un’offerta piuttosto che acquistare immediatamente e a prezzo pieno. Questo vuol dire per i fornitori, tempi di conversione più lunghi e necessità di ridurre i prezzi dove possibile per accomodare la domanda.

16. Accessori per la Forma Fisica L’attività fisica è uno stimolo importante per la salute di corpo e mente, con palestre e piscine chiuse, Amazon ha spedito migliaia di tappetini yoga ed attrezzi direttamente nelle nostre case. Canali Youtube dedicati al fitness se prima sconosciuti sono diventati adesso il nostro appuntameneto quotidiano e molte palestre hanno convertito i propri corsi facendoli diventare dei meeting su Zoom.
17. Alcool Forse nelle lunghe sere passate a casa abbiamo ceduto alle riserve della cantina concedendoci qualche bicchiere di troppo, è questo l’allarme lanciato dall’Organizzazione Mondiale per La Sanità secondo cui in situazioni di reclusione, dove molte strategie per la gestione dello stress, come la corsa o la socializzazione, sono state largamente soppresse, l’abuso di sostanze alcoliche facilmente reperibili diventa un temibile sostituto. Tra i paesi più colpiti dal fenomeno, la Spagna. Alcuni paesi, come Sud Africa, Groenlandia e Hong Kong, hanno completamente vietato la vendita di sostanze alcoliche durante il lockdown, in quanto avrebbe “facilitato la socializzazione” e dunque aggravato il contagio.

18. Intrattenimento per Bambini Veri eroi del covid, i bambini di tutto il mondo che hanno dovuto rinunciare a socializzaze e correre all’aria aperta, dando ai genitori l’arduo compito di intrattenerli in un’atmosfera felice. Chi è riuscito a resistere alla tentazione del tablet, ha scelto per i propri figli di acquistare giochi da tavolo, con un nostalgico gusto anni ’90, ritorna vittorioso il mega puzzles, da costruire insieme con tutta la famiglia.

19. Trattamenti di bellezza Non che prima non curassimo l’aspetto fisico, ma con i centri estetici sbarrati, molti dei trattamenti solitamente ricevuti da mani esperte nei saloni di bellezza, sono per esigenza diventati parte del fai-da-te da quarantena, con le tinte per capelli tra i prodotti più venduti, seguiti dai kit per manicure.

20. Dulcis in fundo Online Dating perché l’esigenza di trovare un partner non si ferma neanche con la pandemia. Sembra infatti che per la prima volta dalla nascita, i siti di online dating stessero subendo un’inflazione, con utenti sempre più annoiati e insoddisfatti. Questo era almeno lo scenario prima che ci trovassimo tutti confinati in casa a rischio pandemia. Negli ultimi mesi infatti i gestori dei siti d’incontro hanno visto un ritorno di traffico senza precedenti e gli ingegneri stanno lavorando senza sosta per mantenere alto il volume di iscritti, aggiungendo funzionalità sempre nuove come le dirette live da condividere con il tuo pubblico di ammiratori.
Photo by JESHOOTS.COM on Unsplash
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